Sarà capitato a tutti una volta nella vita di entrare in uno spazio, che sia casa, ristorante, bar o negozio, e notare subito un dettaglio fastidioso. A volte così fastidioso al punto da rendere l’insieme un brutto progetto. In alcuni casi ciò può dipendere dal cattivo gusto di chi si è occupato degli interni. In altri invece dipende tutto dal passare del tempo, capace di trasformare qualcosa di bello in elemento fuori moda e ormai “antiquato”!

 

Il dettaglio che compromette la compravendita!

Quando si cerca casa, specialmente se la selezione avviene tra immobili non di nuova costruzione, questi “spiacevoli intrusi” possono addirittura farci cambiare strada, anche se siamo di fronte ad una casa con tutti i requisiti richiesti. Se il nostro intento è invece quello di vendere un appartamento, si può agire in due modi diametralmente opposti: non notare nemmeno questi “deterrenti” all’acquisto (perché abituati a conviverci o, più semplicemente, perché scelti da noi e di nostro gusto!), oppure programmare spese folli per eliminarli. Nel primo caso si rischia di non riuscire a concludere una compravendita, nel secondo, oltre alla perdita di tempo e denaro per effettuare i lavori, si rischia ugualmente di non andare incontro ai gusti dell’acquirente!

 

Un caso lampante!

La Casa Verde, ultimo lavoro di Home Staging realizzato da Made with Home, ne è un esempio lampante! L’appartamento anni ’70 in questione presentava infatti pavimentazioni tipiche di quegli anni, come la palladiana ed il parquet industriale, e piastrelle color verde acqua in bagno, con decorazione a greca per il rivestimento. Altra scelta di grande impatto visivo era costituita dalle porte interne color verde salvia, con vetro decorativo verde acqua.
L’intento del proprietario, cosciente del fatto che queste finiture potessero andare in opposizione ai gusti contemporanei di un possibile interessato, era quello di sostituire l’intera pavimentazione, così come le porte interne.

      

 

Il dettaglio diventa protagonista!

Su nostro consiglio, sono stati evitati costi extra e lavorazioni che avrebbero dilatato i tempi. I pavimenti sono stati solamente ripristinati nei punti in cui presentavano difetti, poi lucidati e ripuliti. Il colore verde delle porte, invece, è diventato protagonista (lo si può capire dal nome che abbiamo scelto per questo appartamento!). Qual è stato il trucco per trasformarlo da “dettaglio stonato” a “piacevole armonia“? Semplice: l’intero progetto di Home Staging è proprio partito da questi toni di verde, che hanno caratterizzato accessori e arredi, alternandosi a colori neutri. Il tutto è stato poi ripreso in chiave “romantica”, per far sì che, anche le pavimentazioni d’epoca, anziché sembrare “vecchie”, trasmettessero un sapore “vintage”!

   

Scoprite qui l’intero allestimento della Casa Verde!

 

La stessa logica per creare armonia può essere applicata alle ristrutturazioni ed all’Interior Design in genere