E veniamo così alla quarta fase dell’Home Staging, l’ALLESTIMENTO!
Anche se ha la stessa importanza delle pratiche precedenti, sicuramente è quella che “completa l’opera” e quella che richiede più energia e più tempo (sempre se l’immobile si presentava in condizioni accettabili in partenza!).

L’allestimento è però anche il passaggio più ostico per un Interior Designer, sempre pronto a dare un senso estetico ma soprattutto funzionale agli spazi (o così dovrebbe essere!).
Infatti, a differenza di come si potrebbe pensare, l’Home Stager non deve “arredare” l’immobile ma, piuttosto, “scenografarlo”. Deve essere capace, con l’utilizzo di arredi reali o fittizi, decorazioni, accessori e scelte cromatiche, di creare spazi che possano trasmettere atmosfere piacevoli e che possano suggerirne possibili utilizzi, senza preoccuparsi del fatto che la disposizione dei vari elementi favorisca i percorsi e la comodità di fruizione.

Una volta acquistato o affittato l’immobile scenografato, sarà compito di un buon Interior Designer affiancare il cliente nella progettazione degli interni, seguendone esigenze e gusti.
Pensate che fortuna poter trovare entrambe le professionalità in un’unica realtà…MadewithHome nasce per questo!

Di seguito: una foto scattata dopo aver effettuato decluttering, spersonalizzazione e riordino, e lo stesso scatto dopo l’allestimento.