Interior Design dilemma: dove metto il televisore?
Anche nelle case di chi è contro al suo utilizzo, quasi sempre almeno uno c’è: parliamo del televisore! Maxi o ridotto ai minimi termini, solo in salotto oppure immancabile in ogni stanza, mai utilizzato o sempre acceso…ad ogni modo, un posto dobbiamo pur trovarglielo! Specialmente in soggiorno, spesso la progettazione degli interni e la disposizione degli arredi mette al centro proprio la collocazione di questo apparecchio.
Non sempre la soluzione più ovvia è la migliore, ci sono valide alternative che vanno incontro ad esigenze differenti. Qui di seguito alcune idee, dalle più viste alle più insolite, per dare il “giusto spazio” al televisore a seconda dell’utilizzo che vogliamo farne!
Basta un mobile tv!
Ciò che viene più facile pensare quando si pensa all’arredo in relazione al televisore, è di appoggiarlo su un classico “mobile tv”. Le pareti attrezzate dei soggiorni moderni prevedono sempre una porzione alta dai 30 ai 60 cm proprio per assolvere a questa funzione. Oppure si può semplicemente utilizzare una credenza o un mobile contenitore della stessa altezza per appoggiarvi sopra l’apparecchio. Se invece le dimensioni del televisore o altri svariati motivi richiedono che venga appeso a parete, anche se sempre a questa altezza, si può comunque prevedere una mensola al di sotto. In questo modo si dà “un senso” all’insieme e si risolvono alcune esigenze funzionali, come l’appoggio di decoder e quant’altro!
photo credits Pinterest
Come un quadro!
Un’idea che può diventare stravagante è quella di trattare il televisore come se fosse un quadro! Sicuramente quest’effetto si adatta maggiormente alle situazioni in cui la distanza di utilizzo sia adeguata per posizionarlo ad un’altezza simile a quella usata per le opere d’arte (il centro a 160 cm di altezza circa). Si può decidere di fissarlo a muro proprio come un quadro, badando quindi anche ad allineamenti e proporzioni con ciò che lo circonda, oppure si può rendere complanare alla parete. Ad esempio, creando una nicchia apposita in una parete in cartongesso o in una controparete, non si vedrà lo spessore del televisore. In questo caso, due sono le strade che si possono prendere: farlo “sparire”, rendendo la superficie su cui è fissato simile come colorazione, oppure esaltarlo, connotando proprio quella parete con trattamenti o colori particolari.
photo credits Pinterest
Tv, ma non solo!
Quando lo spazio è limitato (e sacrificare un’intera parete per il televisore sarebbe uno spreco), oppure se si cerca una soluzione multifunzionale, ecco alcune possibilità! Si può optare per prodotti in commercio oppure farsi progettare un sistema su misura, lo scopo resta uno: far sì che la collocazione del televisore possa avere altre utilità! Ecco allora che il supporto a parete si apre per contenere degli oggetti, o che il televisore stesso vada a inserirsi in un arredo più complesso, come una grande libreria. Le soluzioni sono diverse ma l’effetto rimane lo stesso…il televisore non rimane un apparecchio da collocare ma entra a far parte dell’arredo nel suo complesso.
photo credits Pinterest
Double face!
Nel caso si stia arredando un open space, un loft o anche un monolocale, quest’idea può tornare molto utile. Consiste infatti nell’utilizzare sistemi, più o meno complessi, in grado di permettere una rotazione completa del televisore! Può essere solo l’apparecchio a ruotare, una porzione di supporto, oppure l’intero sistema. In questo modo si può vedere la tv alternativamente da due ambienti differenti (il sistema stesso può funzionare da parete divisoria!). Oppure si può semplicemente decidere come orientare l’apparecchio in un ambiente unico molto ampio, come con la soluzione che prevede un perno centrale fissato a soffitto e a pavimento!
photo credits Pinterest
Visibile solo all’occorrenza!
Alcuni proprio non sopportano l’idea di avere il televisore sempre sotto gli occhi quando non viene utilizzato. Ecco che design e, talvolta, tecnologia sono pronti ad accontentare tutti! Si può pensare di schermare il tutto utilizzando pannelli decorati, utilizzando binari per lo scorrimento, oppure creando una vera propria controparete-contenitore apribile all’occorrenza come fosse un armadio. Una soluzione più all’avanguardia (e costosa) consiste invece nel posizionare il televisore dietro a specchi speciali o particolari vetri elettrificati, che permettono di vederlo solo nel momento in cui è acceso!
photo credits Pinterest
Aldilà della soluzione scelta, è molto importante calibrare al meglio dimensione del televisore e altezza del posizionamento, tenendo ben presente da dove si intende utilizzarlo!