Il verde che purifica la casa!
Perché aspettare la bella stagione per circondarsi di verde? Se in primavera viene voglia di riempire giardini e balconi di piante e fiori, possiamo tutto l’anno godere della presenza della natura all’interno delle nostre case. Il verde non ha infatti solo la capacità di arredare e rendere “viva” una stanza (come abbiamo già avuto modo di ribadire)! Alcune piante d’appartamento hanno un’altra proprietà, ancor più importante: sono in grado di assorbire sostanze inquinanti che, ahimè, ci colpiscono anche in casa! Eccone una selezione per scegliere la più adatta ad ogni stanza!
In cucina senza formaldeide!
Tralasciando le piante aromatiche, sempre molto utili in cucina, è molto utile abbellire la cucina con il verde in grado di ripulire l’aria dalla formaldeide. Questa sostanza (presente in resine, rivestimenti, ma anche tende, rotoli di carta, vernici, ecc..) è uno degli inquinanti più presenti nell’ambiente domestico, in quanto, gli oggetti che la contengono, tendono a rilasciarne molecole nell’aria. In cucina il problema si presenta ancor di più se utilizziamo fornelli a gas! L’alleato migliore è sicuramente rappresentato dalla Felce di Boston, in assoluto la pianta con la maggior capacità di purificare l’aria da questa sostanza cancerogena. In alternativa, l’Epipremnum Aureum (conosciuto come Pothos), sebbene con un efficacia minore, riesce a svolgere lo stesso compito (e non necessita assolutamente di pollice verde!).
In soggiorno via fumo ed elettrosmog!
Il soggiorno è sicuramente il luogo della convivialità, in cui si sta con ospiti e amici in diversi momenti della giornata! Con alcune piante si possono eliminare dall’aria il fumo di sigarette e l’elettrosmog, causato da onde elettromagnetiche di cellulari, wi-fi e computer. L’Areca Palmata, pianta ornamentale con fogliame simile alla palma, è una di queste, insieme allo Spatifillo, di dimensioni più ridotte, con foglie lucide e particolari fiori bianchi. Anche il Ficus Benjamin si aggiunge a queste, con la sua capacità di purificare l’aria dal fumo e di assorbire cattivi odori.
No al vapore acqueo in bagno!
Nel bagno l’esigenza che si presenta maggiormente è quella di ridurre il vapore acqueo che, a lungo andare, potrebbe portare alla formazione di muffe. Alcune piante, insieme alla capacità di pulire l’aria, sono in grado di fare anche questo! L’Aloe Barbadensis (meglio conosciuta come Aloe Vera), tra le sue molteplici proprietà, possiede anche questa. Il fatto che emetta ossigeno di notte, anziché di giorno, non crea problema in un ambiente in cui si passa poco tempo! Anche la Tillandsia Cyanea è perfetta in bagno, ed ha inoltre la capacità di assorbire l’ammoniaca, presente in molti prodotti per la pulizia.
Via libera alle piante anche in camera da letto!
Il primo pensiero quando si pensa di mettere piante in camera da letto va al fatto che verremo privati, durante la notte, dell’ossigeno necessario a stare bene. Non tutte le piante funzionano però in questo modo: alcune, proprio di notte, emettono ossigeno anziché anidride carbonica! Oltre alla già citata Aloe Vera, possiamo lasciare un posticino vicino al letto alla Sanseveria (o Lingua di suocera), capace inoltre di catturare l’elettrosmog, oppure ai bellissimi fiori della Orchidea Phalenopsis, sicuramente più bisognosa di attenzioni!
Perché ogni pianta possa essere efficace, occorre che sia in salute: informarsi sulle cure specifiche per ognuna aiuterà nella scelta!
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