Ormai quasi per tutti le vacanze sono terminate! Perché non provare a mantenere la mente libera, per quanto possibile, anche ora che si riprende la routine quotidiana? Ecco allora che, per ricominciare al meglio, si può iniziare dal riordinare casa. Una casa nel caos, lo sappiamo tutti, rende caotico anche il modo di pensare di chi ci vive! Di decluttering e riordino puro di oggetti, vestiti, ricordi e quant’altro se ne è sentito parlare molto negli ultimi anni. Il metodo KonMari, metodo giapponese del riordino (detto altrimenti metodo Kondo, da Marie Kondo, guru del riordino e autrice del bestseller “Il magico potere del riordino”) è sicuramente il più conosciuto. Qui proponiamo invece alcuni trucchi per organizzare casa anche dal punto di vista dell’Interior Design, rendendola più armoniosa, ordinata e piacevole da vivere!

 

#1_Soprammobili selezionati!

Abbiamo già parlato in passato dell’importanza di scegliere uno stile nel progettare gli interni di una casa. Lo stesso vale per oggettistica e accessori! Chi di noi non si ritrova in casa gingilli, souvenirs e soprammobili che non c’entrano nulla con lo stile della casa? Acquistati in tempi remoti o, ancor peggio, regalati da persone importanti, ci siamo ormai abituati a vederli, anche se “stonati”. Ecco il momento ideale per liberarsene! Far sì che anche vasi, cornici, sculture e oggettistica rientrino nel mood della casa rende quest’ultima più armoniosa e meno caotica. In più, anche le pulizie saranno meno impegnative e l’ordine regnerà più facilmente!

 

#2_Ad ogni arredo il giusto spazio!

Ambienti troppo pieni, si sa, non favoriscono la vivibilità della casa. Al rientro, si può approfittare di una visione più oggettiva per ripensare alla disposizione degli arredi. Importante è che ogni elemento abbia il giusto spazio intorno a sé e si relazioni al meglio con ciò che lo circonda. Se un mobile è di troppo, meglio farne a meno: si guadagnerà in pace e luminosità! Inoltre, se lo stile è classicheggiante, meglio non essere ridondanti riprendendolo in ogni arredo: i pezzi classici rimasti diverranno protagonisti accanto ad elementi più sobri! Se si sta ristrutturando, si può pensare di “svuotare” lo spazio sostituendo alcuni contenitori con nicchie e armadiature filo muro. Queste piccole modifiche strutturali consentiranno di stipare le stesse cose di prima senza ingombrare l’ambiente e la mente!

 

#3_Non sottovalutare le pareti!

Le superfici verticali, ossia le pareti, costituiscono una componente preponderante delle nostre case. Come non considerarle allora se vogliamo “fare ordine”? Fondamentale è la disposizione dei quadri che, se disordinata, renderà tale anche la nostra mente! Qui trovate alcuni suggerimenti in merito. Come per l’oggettistica, è importante che anche la scelta delle decorazioni a parete rispecchi lo stile della casa. Infine, anche l’accostamento di troppi materiali, trattamenti e finiture differenti non aiuta certo ad alleggerire l’atmosfera. Il supporto di un progettista può essere d’aiuto nella cernita tra le diverse opzioni, in modo da creare armonia senza monotonia!

 

#4_Armonia di colori!

Aldilà di ciò che suggerisce la psicologia dei colori nella scelta delle tinte per le pareti di ogni stanza (ne abbiamo parlato qui), certa è l’influenza del colore sulla mente! Pensando ad una casa in grado di trasmettere armonia e ordine, viene subito in mente l’utilizzo di uno, massimo due, colori neutri. Sicuramente questa è una strada ma non è detto che sia l’unica! Le tinte vivaci e sgargianti, così come i motivi e le fantasie, se utilizzati in modo sconsiderato certamente creano caos. Se però si riesce a trovare il giusto equilibrio, in relazione con l’arredamento, non è detto che si debba rinunciare al colore! Una rinfrescata alle pareti dopo l’estate può essere la giusta occasione. Se i toni a cui siamo abituati non creano benessere emotivo, è il momento di cambiare!

 

#5_Nessuna stanza esclusa!

Se il primo passo nel progettare casa è costituito dalla scelta di uno stile, secondariamente è indispensabile mantenerlo in ogni ambiente della casa. Ecco allora che, per creare una casa ordinata e armoniosa, non bisogna cadere nella tentazione di tralasciare le stanze secondarie. Un bagno di servizio, un ingresso o un disimpegno, se trascurati, possono diventare col tempo il pretesto per far tornare il caos tanto agognato. Inoltre, vivendo di norma tutti gli ambienti, anche se per più o meno tempo, si rischia di rompere quella tranquillità emotiva di cui siamo alla ricerca. Quindi, dopo essersi dedicati agli ambienti principali per individuare le linee guida da seguire, nessuna stanza va esclusa dal restyling!

 

 

Una volta riordinato ciò che si vede, è il momento di passare a ciò che è nascosto: armadi, cassetti, contenitori e ripostigli non aspettano altro!

 

 

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