La prima fase per la buona riuscita di un intervento di Home Staging riguarda il DECLUTTERING, che in italiano si potrebbe tradurre con “fare spazio”.
Più nello specifico, si tratta di liberarsi di tutto ciò che non sia realmente utile e che, inevitabilmente, negli anni vissuti in una casa viene accumulato, creando confusione, non solo nello spazio, ma anche nell’emotività di chi ne è circondato.

Scoprendo meglio di cosa si tratta, si può immediatamente capire l’importanza di questa prassi nella vita di tutti i giorni e nella gestione della casa, indipendentemente da scopi di vendita o affitto.
Negli ultimi anni è stata data molta enfasi all’idea che sapersi liberare degli oggetti superflui sia una delle chiavi per vivere meglio: ne sono esempi trasmissioni televisive (dove la mania di accumulare oggetti sfocia nella malattia) e libri che insegnano metodi per dire addio a cose inutili reputate indispensabili.

Diciamo la verità: se per attuare un decluttering efficace in casa propria occorrono manuali e talvolta corsi motivazionali, l’Home Stager può permettersi di farlo a cuor leggero!
Metodo e organizzazione sono comunque indispensabili (perché a volte proprio non si sa da dove cominciare!), così come la valutazione della destinazione di questi oggetti, che spesso possono essere riutilizzati in altro modo, donati ad associazioni benefiche, trasformati in qualcos’altro o semplicemente buttati, facendo attenzione alla possibilità di riciclo dei materiali.

Guardate l’esempio qua sotto…vi è venuta voglia di FARE UN PO’ DI SPAZIO?